Che cosa sono i Tributi locali

Il Tributo è una contribuzione in denaro versata per legge dal cittadino allo Stato o agli Enti Locali.

Lo Stato con l’introduzione dei tributi tende soddisfare la spesa legata agli effettivi bisogni pubblici dello Stato stesso.

Il tributo è regolato dalla Costituzione Italiana, che per conto dell’articolo 23 ricorda che “nessuna prestazione patrimoniale o personale può essere imposta se non in base alla legge”.

In Italia i tributi sono suddivisi in tre categorie: l’imposta, la tassa vera e propria e i contributi.

L’imposta è un tributo che rappresenta una delle voci di entrata del bilancio dello Stato e degli Enti Locali. L’imposta consiste in un prelievo coattivo rivolto ai contribuenti, a fronte di cio’ non viene concesso in cambio nessun servizio e nessuna prestazione ben definiti, a differenza delle tasse che sono legate a prestazioni definite. Le entrate che derivano dalle imposte servono a finanziare le spese dello Stato o degli Enti Locali.

La tassa è un tributo, ovvero una somma di denaro che un privato cittadino deve allo Stato o agli Enti Locali in cambio di una prestazione a suo favore. La tassa quindi è un corrispettivo pagato per un servizio pubblico offerto da un ente ed è relativa a servizi di cui il contribuente si avvale.
Ad esempio la Tasi (acronimo di Tassa sui Servizi Indivisibili), imposta comunale istituita dalla legge di stabilità 2014, è volta a coprire i costi sostenuti dal Comune nell’erogazione dei servizi comunali rivolti alla collettività, come ad esempio la manutenzione stradale o l’illuminazione comunale.

Il contributo non è una categoria ben definita perché spesso oscilla fra una definizione di tassa e di imposta.

In sintesi: gli introiti derivanti dall’Imposte non sono vincolati e posso essere utilizzati dallo Stato o dagli Enti Locali per coprire una qualsiasi spesa necessaria, mentre la Tassa deve essere utilizzata solo per coprire le spese per la quale è nata.

I tributi locali comunali:

    1. IUC (Imposta unica Comunale su casa e rifiuti), compresa di:
      • Tari (Tassa sui rifiuti) ex:
        • TaRSU (Tassa smaltimento Rifiuti Solidi Urbani;
        • TARES (Tassa Rifiuti E Servizi (dal 1 gennaio 2013);
      • IMU (Imposta Municipale Unica) ex ICI (Imposta Comunale Immobili);
      • TASI (Tassa sui Servizi Indivisibili)
    2. ICP (Imposta Comunale Pubblicità e Diritti Pubbliche Affissioni);
    3. Tosap (Tassa per l’occupazione di spazi ed aree pubbliche )

    4. IMU dal 2020 (Imposta Municipale Unica) – Legge 27 dicembre 2019, n. 160
    5. Canone unico patrimoniale